Da forze buone, miracolosamente accolti qualunque cosa accada, ...Dio è con noi ...: Carta de una enferma de cáncer a Kiko Argüello

martedì 3 novembre 2015

Carta de una enferma de cáncer a Kiko Argüello

Querido Kiko Arguello,
Me llamo Dolores. En estos momentos me encuentro enferma y con la esperanza ya de la vida eterna. He hecho la Redittio en esta Pacua 2015 y gracias a este Camino puedo ver mi cruz de sufrimiento con ojos de fe, porque si yo no tuviera una comunidad estaría maldiciendo mi enfermedad.
Tengo cáncer en la sangre y en los huesos y este acontecimiento lo estoy viviendo con ojos de fe, esperando que Dios me dé la gracia de pasar a la vida eterna. Por medio de la palabra y los laudes estoy fuerte en Dios y gracias a este Camino Neocatecumenal llenándome de la experiencia de mis hermanos de comunidad que fueron a predicar de dos en dos.
Por favor recen por mí para que pueda entrar en la voluntad de Dios.
Por medio de esta carta agradezco todas las convivencias que he hecho durante todo este tiempo de gracia que estoy viviendo. Te pido que reces por mí y por mi comunidad, por mis hermanos de comunidad, y en este encuentro de las familias en Filadelfia puedan entregarte esta carta para demostrar mi enorme agradecimiento por este Camino Neocatecumenal.
María Dolores

*Carta entregada a Kiko Argüello en el Encuentro Vocacional del Camino Neocatecumenal en Filadelfia (septiembre 2015).

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Dizionario di spiritualità

Il dizionario di spiritualità si presenta come un’antologia di testi tratti dalla Sacra Tradizione della Chiesa Cattolica. La scelta dei temi, più che di rigore scientifico, è il frutto della risonanza che questi hanno prodotto nel cuore dei membri dell’Associazione che, avendone fatto oggetto di studio e di meditazione, li propongono ai lettori per condividere in pienezza la gioia di un incontro. La lettura spirituale, infatti, situando il lettore nell’atto della Rivelazione, insegna, convince, corregge, forma alla giustizia l’uomo di Dio, abilitandolo a riconoscere in se stesso o a disporsi ad accogliere la stessa opera che Dio ha compiuto nell’autore, come un padrone di casa che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche.

DOMUS GALILAEAE - Road 8277 - Korazim ISRAEL

Uno dei grandi desideri di Papa Paolo VI era quello di costruire in Israele un centro dove i seminaristi potessero completare la loro formazione prima di essere ordinati. Fu in questa ottica che il Vaticano acquistò Notre Dame, vicino alla porta di Giaffa in Gerusalemme. All’inizio degli anni ‘80 la Custodia di Terra Santa offrì al Cammino Neocatecumenale (Cammino Neocatecumenale) la possibilità di costruire un centro di formazione, di studio e di ritiro spirituale su di un terreno situato sulla montagna delle Beatitudini; un’opera di particolare interesse per la Chiesa e per Israele. Papa Woytila, da quando nel 1994 venne informato per la prima volta del progetto "Domus Galilaeae", se ne mostrò entusiasta, lo benedisse e lo appoggiò, vedendo in esso un servizio per tutti i popoli e "per tutta la Chiesa".