Santa Maria,

Santa Maria,
...donna del primo sguardo, donaci la grazia dello stupore.

lunedì 22 maggio 2017

cara Santa Rita, io ricorro fiducioso...

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Preghiera per gli sposi - Santa Rita da Cascia, 22 maggio 2017



SANTA RITA DA CASCIA, PREGHIERA PER SPOSI E GENITORI

O Santa Rita, tu che fosti moglie esemplare, aiutaci a superare tutte le difficoltà che incontriamo nell’essere ogni giorno fedeli alle nostre promesse matrimoniali. Aiutaci non solo a sopportare pazientemente la persona con la quale Dio ci ha uniti per tutta la vita, ma ad amarla così come è, con i suoi difetti ed i suoi limiti, consapevoli che anche noi ne abbiamo e tu stesso ci ami così come siamo. O Santa Rita, tu che fosti madre esemplare, aiutaci a capire che i figli non sono di nostra proprietà, ma ci sono stati affidati da Dio per glorificarlo in tutta l’eternità. Aiutaci ad indicare loro la strada corretta con le nostre parole, ma soprattutto con il buon esempio e la preghiera. 
O Santa Rita, tu che fosti anche monaca esemplare, aiutaci a mettere Dio al primo posto nella nostra vita ed a fidarci di Lui, nella consapevolezza che da Lui siamo personalmente amati e che un giorno, se siamo fedeli, ci porterà con sé per sempre nella felicità, dove ci sei anche tu insieme alla schiera dei beati!

Preghiera a santa Rita da Cascia per una causa impossibile


"Sotto il peso del dolore, a te, cara Santa Rita, io ricorro fiducioso"

Subito dopo la morte, santa Rita da Cascia era già venerata come protettrice dalla peste, probabilmente per il fatto di essersi dedicata in vita alla cura degli appestati, senza contrarre mai la malattia. Fu questo uno dei motivi, forse il primo, a farle ottenere popolarmente l’epiteto di Santa degli impossibili.

* * *
Sotto il peso del dolore, a te, cara Santa Rita, io ricorro fiducioso di essere esaudito. Libera, ti prego, il mio povero cuore dalle angustie che l’opprimono e ridona la calma al mio spirito, ricolmo di affanni.
Tu che fosti prescelta da Dio per avvocata dei casi più disperati, impetrami la grazia che ardentemente ti chiedo [chiedere la grazia che si desidera].




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