Santa Maria,

Santa Maria,
...donna del primo sguardo, donaci la grazia dello stupore.

sabato 4 giugno 2016

RISUSCITATI DALLA COMPASSIONE CHE SPINGE CRISTO A TOCCARE LE NOSTRE IMPURITA' PER TRASFORMARLE IN DELIZIOSI FRUTTI D'AMORE

Il Vangelo del giorno

X Domenica del Tempo Ordinario. Anno 







αποφθεγμα Apoftegma

Di quel giovane risuscitato si rallegrò la madre vedova; 

degli uomini che risuscitano spiritualmente 

ogni giorno si rallegra la madre Chiesa. 

Quello era morto nel corpo; questi nell’anima. 

La morte di quello era visibile ed era visibilmente pianta; 

la morte di questi è invisibile e non è vista. 

Ma la cerca colui che riconosce i morti; 

e riconosce i morti solo colui che li può restituire alla vita 


S. Agostino, Sermo 98














L'ANNUNCIO


Dal Vangelo secondo Luca 7,11-17. 

In seguito si recò in una città chiamata Nain e facevano la strada con lui i discepoli e grande folla. 
Quando fu vicino alla porta della città, ecco che veniva portato al sepolcro un morto, figlio unico di madre vedova; e molta gente della città era con lei. 
Vedendola, il Signore ne ebbe compassione e le disse: «Non piangere!». 
E accostatosi toccò la bara, mentre i portatori si fermarono. Poi disse: «Giovinetto, dico a te, alzati!». 
Il morto si levò a sedere e incominciò a parlare. Ed egli lo diede alla madre. 
Tutti furono presi da timore e glorificavano Dio dicendo: «Un grande profeta è sorto tra noi e Dio ha visitato il suo popolo». 
La fama di questi fatti si diffuse in tutta la Giudea e per tutta la regione. 













RISUSCITATI DALLA COMPASSIONE CHE SPINGE CRISTO A TOCCARE LE NOSTRE IMPURITA' PER TRASFORMARLE IN DELIZIOSI FRUTTI D'AMORE













QUI IL COMMENTO COMPLETO E APPROFONDITO

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