Lunedì della XXV^ settimana del Tempo Ordinario
Chiamò lucerniere la santa Chiesa,
perché in essa risplende la parola di Dio
mediante la predicazione,
e così, con i bagliori della verità,
illumina quanti si trovano in questo mondo come in una casa.
San Massimo il Confessore
Lc 8, 16-18
In quel tempo, Gesù disse alla folla:
«Nessuno accende una lampada e la copre con un vaso o la mette sotto un letto, ma la pone su un candelabro, perché chi entra veda la luce.
Non c’è nulla di segreto che non sia manifestato, nulla di nascosto che non sia conosciuto e venga in piena luce.
Fate attenzione dunque a come ascoltate; perché a chi ha, sarà dato, ma a chi non ha, sarà tolto anche ciò che crede di avere».
IL COMMENTO
Come ascoltiamo? Parole, musica, rumori, ci sfiorano senza lasciare tracce. Nulla riesce a penetrare la barriera che erigiamo per paura della morte. Anche la Parola di Dio resta confinata sulla soglia, sia essa la strada, la pietra o le spine. Il seme non scende, non ci feconda, e restiamo senza frutto, come il fico pieno solo di foglie, come una lampada coperta da un vaso e posta sotto un letto, come il talento nascosto nel fazzoletto o sotto terra. Così è buona parte della nostra vita, ed è ridicola oltre che stolta... "Nessuno" accende una lampada e la nasconde, eppure vi è qualcuno che fa esattamente così con la propria vita. Ascolta male e vive follemente: la riceve colma di amore, e la strangola nell'egoismo. Ascolta male chi ascolta il padre della menzogna e, come Adamo ed Eva, riempie i giorni di ipocrisie, falsità e fughe, schiavo del proprio io. Chi ascolta male si nasconde, e che fatica....
Come ascoltiamo, chi ascoltiamo? È facile rispondere: ascoltare in ebraico significa anche obbedire. Si tratta dell'obbedienza a ciò che fonda e dirige l'esistenza, alla parola a cui si è creduto. La Parola del demonio rende schiavi, quella di Gesù libera per amare. Chi è stato liberato vive liberamente. Chi è stato illuminato vive nella Luce. Chi è stato amato gratuitamente ama gratuitamente. È così oggi la nostra vita? Nulla di quanto ci è stato dato, nessuna parola di vita che ci è stata predicata resterà nascosta: la predicazione che ci salva, ascoltata con "cuore buono e perfetto" e obbedita giorno dopo giorno, ci depone sul lampadario, perchè la nostra vita sia un riverbero della luce della Verità. E ancora più Grazia ci verrà data, perchè il mondo veda e creda
Gracias Antonio!
RispondiEliminaSi che possiamo!
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