2 febbraio 2016, Giornata mondiale della Vita Consacrata
“Tu solo, Sacerdote, portatore del messaggio di Cristo, puoi donare al mondo la vera pace e la vera gioia e la vera serenità.
Perché tu solo ne possiedi la fonte più vera e ne sei anzi la fonte unica.
È solo attraverso te che Cristo torna ad incarnarsi nei nostri cuori…
Ma tu prega per noi. Tu che devi conoscere il peccato solo per assolverlo, il fango soltanto per purificarlo, la natura – anche in te stesso – unicamente per dominarla e trasformarla.
Tu sei ciò che di più alto l’umana fantasia possa creare o immaginare.
Simile a noi e da noi dissimile; nostro fratello ed espressione del divino; da Dio e dagli uomini sei scelto mediatore fra la terra e il cielo.
Eleva lo sguardo verso l’alto e prega per noi e poi torna ancora verso di noi e facci sentire il mistero della divina paternità nella ricchezza del tuo cuore di padre. Giacché la tua apparente solitudine è la sorgente di una ricchezza inesauribile.
Non sei solo, tu che il popolo tutto denomina “Padre” e sente che da te attinge qualcosa di vitale, perché solo tu doni la grazia e la vita dell’anima.”
- Mons Guglielmo Giaquinta -
da: "Preti nuovi per uomini nuovi"
Fratello, anch’io ho un’anima
che piange senza lacrime
che urla anche se tace
che pare rida, e muore.
La mia anima ha fame,
ma non voglio più ghiande;
me ne sono saziato
son rimasto deluso.
Non ho fame di pane
non ho sete di acqua
brucio solo d’amore
ho bisogno di Lui.
O Dio dammi il tuo pane
perchè muoio di fame
se Tu non mi aiuti
nessuno può salvarmi.
- Mons. Guglielmo Giaquinta -
Canto tratto da “Preghiere”, pag. 139
“…non sogniamo né visioni, né lievitazioni, né contemplazione infusa, sogniamo semplicemente di essere assorbiti dall’amore del Cuore di Cristo. Questo è ciò che il Signore desidera da noi, questo è ciò che desideriamo che Cristo attui in noi.”
- Mons. Guglielmo Giaquinta -
Il privato ed il pubblico devono corrispondere; perché il sacerdote o il superiore esercita il suo ufficio anche da privato; è un uomo espropriato a servizio della chiesa e dev'essere trasparente fin nei lati più riposti della sua vita.
- Hans Urs von Balthasar -
O Padre, fa' sorgere fra i cristiani
numerose e sante vocazioni al sacerdozio,
che mantengano viva la fede
e custodiscano la grata memoria del tuo Figlio Gesù
mediante la predicazione della sua parola
e l'amministrazione dei Sacramenti,
con i quali tu rinnovi continuamente i tuoi fedeli.
Donaci santi ministri del tuo altare,
che siano attenti e fervorosi custodi dell'Eucaristia,
sacramento del dono supremo di Cristo
per la redenzione del mondo.
Chiama ministri della tua misericordia,
che, mediante il sacramento della Riconciliazione,
diffondano la gioia del tuo perdono.
Fa', o Padre, che la Chiesa accolga con gioia
le numerose ispirazioni dello Spirito del Figlio tuo
e, docile ai suoi insegnamenti,
si curi delle vocazioni al ministero sacerdotale
e alla vita consacrata.
Sostieni i Vescovi, i sacerdoti, i diaconi,
i consacrati e tutti i battezzati in Cristo,
affinché adempiano fedelmente la loro missione
al servizio del Vangelo.
Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore. Amen.
Maria, Regina degli Apostoli, prega per noi!
numerose e sante vocazioni al sacerdozio,
che mantengano viva la fede
e custodiscano la grata memoria del tuo Figlio Gesù
mediante la predicazione della sua parola
e l'amministrazione dei Sacramenti,
con i quali tu rinnovi continuamente i tuoi fedeli.
Donaci santi ministri del tuo altare,
che siano attenti e fervorosi custodi dell'Eucaristia,
sacramento del dono supremo di Cristo
per la redenzione del mondo.
Chiama ministri della tua misericordia,
che, mediante il sacramento della Riconciliazione,
diffondano la gioia del tuo perdono.
Fa', o Padre, che la Chiesa accolga con gioia
le numerose ispirazioni dello Spirito del Figlio tuo
e, docile ai suoi insegnamenti,
si curi delle vocazioni al ministero sacerdotale
e alla vita consacrata.
Sostieni i Vescovi, i sacerdoti, i diaconi,
i consacrati e tutti i battezzati in Cristo,
affinché adempiano fedelmente la loro missione
al servizio del Vangelo.
Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore. Amen.
Maria, Regina degli Apostoli, prega per noi!
- Papa Benedetto XVI -
Buona giornata a tutti. :-)
La Candelora
Il 2 febbraio la Chiesa cattolica celebra la
popolarmente chiamata festa della Candelora, perché in questo giorno si benedicono le candele, simbolo di Cristo "luce per illuminare le genti", come il bambino Gesù venne chiamato dal vecchio Simeone al momento della presentazione al Tempio di Gerusalemme, che era prescritta dalla Legge giudaica per i primogeniti maschi.
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