Giorgio Bonati
Fra Giorgio BonatiSono giornate così, tanto fredde quanto affascinanti. Ogni mattina sono ormai addomesticato al rito dell’alba, rimango incantato dinnanzi ai colori che si muovono verso la luce, ogni giorno così nuovi, così magici.Magici…come i magi, o come la befana.Oggi allora, come vuole il rito di bruciare la befana, si bruci ciò che è vecchio e non serve più, ciò che pesa e si lasci nascere ciò che di nuovo si può manifestare e può crescere di bello e di buono.“Cercatore verace di Dio è solo chi inciampa su di una stella, scambia incenso ed oro con un ridente cuore di bimbo, e tentando strade nuove, si smarrisce nel pulviscolo magico del deserto” (Davide Montagna)Non rinunciare ad un sogno solo perché pensi che ti ci vorrà troppo tempo per realizzarlo... il tempo passerà comunque. Non credo che smettiamo di inseguire i sogni perché invecchiamo, è che invecchiamo perché smettiamo di inseguire i sogni. “Tra vent'anni non sarete delusi delle cose che avete fatto ma da quelle che non avete fatto. Allora levate l'ancora, abbandonate i porti sicuri, catturate il vento nelle vostre vele. Esplorate. Sognate. Scoprite." (Mark Twain)L’epifania, che tutte le feste si porta via, ci riconsegni alla nostra quotidianità un poco più nuovi, un poco più capaci di gratitudine, solo un poco. Basterà!
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