a un fratello e gli tendi la mano.
É Natale ogni volta che rimani
in silenzio per ascoltare l'altro.
in silenzio per ascoltare l'altro.
É Natale ogni volta che non accetti
quei princìpi che relegano gli oppressi
ai margini della società.
quei princìpi che relegano gli oppressi
ai margini della società.
É Natale ogni volta che speri
con quelli che disperano
nella povertà fisica e spirituale.
con quelli che disperano
nella povertà fisica e spirituale.
É Natale ogni volta che riconosci
con umiltà i tuoi limiti
e la tua debolezza.
con umiltà i tuoi limiti
e la tua debolezza.
É Natale ogni volta che permetti
al Signore di rinascere
per donarlo agli altri.
al Signore di rinascere
per donarlo agli altri.
Madre Teresa di Calcutta
Tu scendi dalle stelle
Buon Natale a tutti
Merry Christmas
Heureuse fête de Noël !
¡Feliz Navidad!
Feliz Natal para todos
Di seguito il più famoso canto natalizio italiano. Fu composto nel 1744 da Sant'Alfonso Maria de' Liguori.
Il testo completo della canzone:
RE LA
Tu scendi dalle stelle, o re del cielo,
SOL LA RE
e vieni in una grotta al freddo, al gelo,
SOL LA RE
e vieni in una grotta al freddo, al gelo.
LA7 RE LA7 RE
O bambino mio divino io ti vedo qui a tremar.
LA SOL LA RE
O Dio beato ah, quanto ti costò l'a - vermi amato,
LA SOL LA RE
ah, quanto ti costò l'a - vermi amato!
RE LA
A Te che sei del mondo il Creatore
SOL LA RE
mancano panni e fuoco, o mio Signore,
SOL LA RE
mancano panni e fuoco, o mio Signore.
LA7 RE LA7 RE
Caro eletto pargoletto, quanto questa povertà
LA SOL LA RE
più m'innamora poichè ti fece, amor, povero ancora,
LA SOL LA RE
poichè ti fece, amor, povero ancora.
* * *
Tu scendi dalle stelle
Tu scendi dalle stelle, o Re del cielo,
e vieni in una grotta al freddo e al gelo,
e vieni in una grotta al freddo e al gelo.
O Bambino mio divino,
io ti vedo qui a tremar;
o Dio beato !
Ah, quanto ti costò l'avermi amato!
Ah, quanto ti costò l'avermi amato!
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